
Rais
Campania Rosso
Indicazione Geografica Protetta
Rais nasce da un blend di tre vitigni autoctoni campani, provenienti da alcuni degli areali più vocati per la viticoltura dei vini rossi nella regione Campania: l’Aglianico dall’Irpinia, il Piedirosso dai Campi Flegreo e il Primitivo dalla provincia di Caserta. I tre vitigni provenienti da territori molto diversi fra loro conferiscono al vino complessità e unicità.
Vitigno |
Aglianico, Piedirosso
Zona di produzione |
Campi Flegrei , Avellino, Caserta
Terreno |
franco - sabbioso, argilloso
Sistema di allevamento |
cordone speronato e alberello
Produzione per ettaro |
70-80 quintali
Periodo di vendemmia |
fine Ottobre
Raccolta |
manuale
Tecnica prefermentativa |
criomacerazione
Fermentazione |
acciaio con delestage per due settimane
Temperatura di fermentazione |
14° - 18° C
Affinamento |
"sur lies" in acciaio per 8 mesi, legno grande per 6 - 8 mesi e bottiglia
Grado alcolico |
14%
Vino limpido e consistente dal colore rosso rubino intenso. Al naso fine e complesso, presenta profumi intensi su note di fiori passiti, frutta matura, ciliegia sotto spirito, legno di rovere e tabacco. In bocca è fine, secco, caldo e morbido, con un tannino presente, ma non invadente. Buona la persistenza e l'equilibrio.
Aglianico - Piedirosso

L’Aglianico, di origine ellenica, è uno dei vitigni rossi più importanti della Campania. Viene definito anche il Barolo del Sud per la ricchezza e profondità dei suoi aromi e l'adattabilità a molti tipi di vinificazione.
Preferisce terreni di origine vulcanica, il grappolo si presenta compatto, cilindrico, con acini sferici dalla buccia fine molto pruinosa. Il colore è blu e all'interno la polpa risulta ben dotata di acidità e astringenza. Fornisce ottime rese costanti e buone resistenze a freddo e malattie, il sistema di allevamento più utilizzato è l'alberello con potatura corta.
Il Piedirosso è un vitigno autoctono campano presente nella regione da tempo immemorabile e con estensioni inferiori solo all'Aglianico. È conosciuto con il nome dialettale "Per’ e palummo" che descrive una caratteristica morfologica del rachide che vede i pedicelli dei chicchi colorati di rosso come quelli di una zampa di colombo.
Il vitigno è molto vigoroso, con maturazione medio-tardiva nei primi 20 giorni di ottobre. Le rese sono nella media o basse, ma costanti. È molto concentrata in zuccheri con acidità media. Presenta grappoli di dimensioni medio-grandi, a forma piramidale e a spargolo. I chicchi sono di media grandezza, sferici, con alte concentrazioni di pruina sulla spessa buccia di colore rosso-violaceo.
Il vitigno si trova bene anche sui terreni calcarei ma in quelli di origine vulcanica della Campania trova il suo ambiente naturale.